CODICE DISCIPLINARE E DI CONDOTTA PUBBLICI DIPENDENTI
In attuazione di quanto disposto dall´art. 68 del D.LGS. N. 150 del 27/10/2009, si pubblica il “CODICE DISCIPLINARE DEI DIPENDENTI PUBBLICI”, consultabile al link:
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/06/04/13G00104/sg
Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, recante: «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165».
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001 così come sostituito dall’art. 1, comma 44 della L. 190/2012 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica Amministrazione”, il D.M. 525/2014 integra e specifica il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR n. 62/2013. Le norme contenute nel Codice si applicano a tutto il personale dipendente ed in servizio presso il MIUR (Amministrazione centrale e periferica), ivi compreso quello con qualifica dirigenziale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, a tempo pieno e a tempo parziale, nonché il personale comandato. I doveri di comportamento e gli obblighi di condotta del Codice si applicano, altresì, ai collaboratori o consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e incarichi negli uffici di diretta collaborazione del Ministro; ai dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo di imprese e ditte fornitrici di beni o servizi in favore dell’amministrazione e che svolgano la propria attività all’interno del Ministero o presso gli USR. La violazione degli obblighi previsti dal Codice integra comportamenti contrari ai doveri d’ufficio ed è fonte di responsabilità disciplinare nonché, nei casi previsti, di responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile.Ai sensi dell’art. 55, co.2 del D. Lgs. 165/2001, la pubblicazione sul sito istituzionale del predetto provvedimento equivale, a tutti gli effetti, alla sua affissione all´ingresso della sede di lavoro.
Si pubblica inoltre la raccolta delle normativa vigente in materia disciplinare e di comportamento dei dipendenti della P.A.
Art_29-CCNL-2016-2018-Responsabilità disciplinare-per-il-personale-docente
Titolo III CCNL – 2016-2018 Responsabilità disciplinare-per-il-personale-ATA
Decreto Legislativo n.75 del 25 Maggio 2017, reperibile al seguente link: www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/06/07/17G00089/sg
Tra le novità di particolare rilievo risultano essere i nuovi termini del procedimento disciplinare (la contestazione d’addebito deve avvenire con immediatezza, o comunque non oltre 30 giorni dalla conoscenza dei fatti; il dipendente è convocato per l’audizione a sua difesa con preavviso di almeno 20 giorni; il procedimento disciplinare si conclude, con archiviazione o sanzione, entro 120 giorni dalla contestazione d’addebito) e l’espressa previsione della competenza dei dirigenti scolastici nell’irrogazione di sanzioni fino alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni.
D. Lgs. n. 116 del 20 giugno 2016 che apporta modificazioni all’articolo 55-quater del D. Lgs n.165/2001 relativamente alla “falsa attestazione della presenza in servizio”
D. Lgs. n.150/2009 CAPO V -Sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici
C.M. n°88 dell’8 novembre 2010
Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni (Allegato 2 al CCNL scuola 2006/2009)
Estratto sanzioni ATA
Estratto sanzioni DOCENTI